mercoledì 2 dicembre 2020

CENNI DI ENOLOGIA.......PARTE NONA ...VINI FORTIFICATI.....

 VINI FORTIFICATI


Buon bere a chi legge!!!


Quando parliamo di vini liquorosi bisogna stare attenti a non fare confusione con i vini passiti, perchè sono due tipologie di vini differenti, sia perchè concerne le normative che la produzione.

I vini fortificati, conosciuti anche come vini liquorosi, sono vini dove si prevede in fase di produzione un' aggiunta di alcol, con un grado alcolico tra  15-22%. Possono essere dolci oppure secchi.

I principali metodi di lavorazione sono:
  1. il primo consiste nell'aggiungere del distillato di origine vinica ( anche brandy o cognac) al succo d'uva appena pressato e lasciarlo assemblare per un certo periodo di tempo. In questo caso non si innesca la fermentazione . Il prodotto così ottenuto sarà naturalmente dolce e nello stesso tempo forte;
  2. il secondo metodo consiste ne fortificare il vino durante la fermentazione, come nel caso del Porto, Madeira, Marsala e Malaga. E' l'enologo che decide a qual punto fermare la fermentazione per mantenere i residui zuccherini voluti. Successivamente il vino necessita di un lungo e scrupoloso affinamento in botti di legno;
  3. il terzo metodo consiste nel fortificare il vino a fermentazione ultimata, pertanto si avrà un prodotto dal sapore secco, come il Jerez ed il Montilla.
In un prossimo posto parleremo nel dettaglio dei principali e più conosciuti vini fortificati!!!



 



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