BIANCA FERNANDA
Buon bere a chi legge!
Siamo in Veneto questo vitigno è un autoctono dell'area di Custoza.
I principali vitigni autoctoni che possiamo trovare in questa zona sono la Garganega, il Trebbianello che sarebbe un biotipo* locale del Tocai Friulano oggi chiamato TAI e la nostra Bianca Fernanda che un clone locale del Cortese.
Il vitigno Bianca Fernanda va a contribuire alla nascita del Custoza D.O.C., come si evince dal Disciplinare :
"Il vino a denominazione di origine controllata «Bianco di Custoza» o «Custoza» deve essere
ottenuto dalle uve provenienti dai vigneti aventi, nell'ambito aziendale, la seguente composizione
ampelografica:
Trebbiano toscano 10 - 45
Garganega 20 - 40
Trebbianello (biotipo locale del
Tocai friulano/Tai):
5 - 30
Bianca Fernanda (clone locale del
Cortese)
0 - 30
Malvasia, Riesling Italico, Pinot
bianco, Chardonnay e Manzoni
Bianco da soli o congiuntamente
0 - 3"
La zona di produzione del CUSTOZA D.O.C. comprende i territori dei comuni di Sommacampagna, Villafranca di Verona, Valeggio sul Mincio, Peschiera del Garda, Lazise, Castelnuovo del Garda, Pastrengo, Bussolengo e Sona.
( fonte: Quattrocalici.it )
ORIGINI:
Abbiamo detto che si tratta di un clone del Cortese, chiamato con il sinonimo di Fernanda nel territorio di Custoza ( Sommacampagna, Verona) e più in generale nella zona del Garda, dove gli si riconosce una sua propria identità anche se non è confermata dalle indagini genetiche.
Nel Registro Nazionale delle varietà di viti, se digitate Bianca Fernanda troverete "Cortese".
Note:
* si parla di Biotipo all'interno dello stesso vitigno, quando in ambienti diversi, evolvendosi, sviluppano a volte delle piccole differenze enologiche e morfologiche.
Ad esempio come per il Bombino Bianco e la Passerina, oppure il Verdiccio ed il Trebbiano di Lugana ed ancora Il Cannoanau e i Grenache ed il TAI ( Tocai Rosso), tutte questi biotipi sono emersi da quando la genetica molecare a iniziato ad affiancare l'ampelografia**.
**ampelografia è un particolare ramo delle scienze viticole che descrivono le diverse caratteristiche dei vitigni, per riuscirne ad identificare le diverse varietà o specie e pertanto poterle riconoscere.
Gli organi più importanti della vite dal punto di vista ampelografico sono: germogli, foglie, frutto e vinaccioli; meno importanti sono tralci, tronco, radici e fiori.
Alla prossima!!!!
Felice Vita


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