lunedì 24 maggio 2021

CENNI DI VITICOLTURA

 

I TERRENI DELLA VITE

Buon bere a chi legge!!!

La vite nel mondo viene coltivata dal 50° al 30° parallelo a Nord ed il 30° al 40° a sud.



Le viti possono svilupparsi in terreni dove altre colture non riuscirebbero a svilupparsi, quindi hanno la caratteristica di adattarsi a tutti i tipi di terreno, ma uve dello stesso vitigno non danno lo stesso vino se provenienti da terreni diversi.

Il suolo è formato da uno strato superficiale, lavorato dall’uomo, dove trovano dimore la maggior parte delle radici delle piante.

Tre elementi della struttura e della costituzione fisica del terreno sono d tener ben in considerazione :

  • umidità non deve essere eccessiva, in quanto troppa acqua aumenta la produzione , ingrossando acini e grappoli, rallentandone la maturazione e diminuendone la qualità. Pertanto i terreni permeabili come quelli ciottolosi perché agevolano l’aerazione ed il deflusso delle acque, riflettendo i raggi del sole alle foglie ed ai grappoli e ne trattengono il calore;

  • acidità influisce su quella del vino ed importante per valutare il tipo di vitigno da impiantare. I grandi vigneti europei si trovano generalmente su terreni alcalini calcarei, mentre i vini californiani di pregio trovano dimora in terreni acidi e neutri;

  • colore del suolo che ne determina la capacità di catturare, trattenere e riflettere il calore del sole. I terreni più scuri sono più caldi e favoriscono la maturazione del grappolo; mentre quelli più chiari e più freddi ritardano la maturazione del grappolo. Pertanto i suoli scuri sono preferibili nelle zone settentrionali, mentre i chiari nelle zone molto calde.

    Si potrebbe concludere affermando che la vite da i migliori risultati di qualità con un clima temperato, con terreni magri, poveri di acqua e di sostanze nutritive, poco profondi e leggeri, permeabili e ciottolosi.

    CARATTERISTICHE DEL TERRENO( Mario Fregoni )

  • ciottolosi e permeabili avremo vini di elevata qualità, alta gradazione alcolica, fini e intensamente profumati;

  • sabbiosi vini fini, delicati, profumati e poveri di sostanze estrattive;

  • tendenzialmente argillosi ricchi di estratto, morbidi, di buona acidità e di lunga conservazione;

mercoledì 12 maggio 2021

RACCONTIAMO I NOSTRI VITIGNI AUTOCTONI......

GARGANEGA


"I vitigni autoctoni sono in grado di leggere in profondità il loro ambiente naturale, trasmettendo al vino un'identità territoriale e storica"

Buon bere a chi legge!!!

Un vino che possiamo definire un protagonista della vinificazione della provincia di Verona, lo si può ritrovare nella gran parte dei più conosciuti vini della zona, come i Docg Recioto di Gambellara, Soave superiore e Recioto di Soave ed in molti altri Doc come Arcole, Soave, Gambellara, Colli Euganei, il Custoza o Bianco di Custosa, Vicenza, Garda, Valdadige, Colli Berici e Colli Mantovani.

Si presenta con un grappolo grande e lungo 20-25 cm, cilindrico-piramidale con un ala molto sviluppata, acino di media grandezza 15 mm, sferoide leggermente schiacciato, colore giallo dorato tendete all'ambrato se in buone condizioni di maturazione. Il sistema di allevamento e la Pergola Veronese

Le caratteristiche del terreno dove si coltiva sono di tipo collinare, argilloso calcareo, in particolare nella zona di Soave possiamo avere un terreno di origine vulcanica,  formato da rocce basaltiche ricche di tufo e inclusioni calcaree. Nella zona di Gambellara abbiamo sempre un terreno di origine vulcanica, suolo scuro e rocce nere, composto principalmente da tufo e basalto ed anche presenza di materiali rocciosi e minerali.

Le aziende agricole " La Biancara" di Angelino Maule  e "Menti" di Giovanni Menti riescono ad esprimere al meglio le caratteristiche qualitative di questo vitigno.

La Garganega da vita a vini che si presentano di color giallo paglierino, con profumi di fiori bianchi, mandorla e frutta matura, inoltre si può notare una spiccata  mineralità se correttamente invecchiato.

Utilizzata prevalentemente per la vinificazione di vini freschi, passiti e da invecchiamento, ma anche per consumo diretto e se adeguatamente curata in fruttaio si possono ottenere dei generosi Vinsanti.






Parte 2: I Vitigni del Piemonte - Bacca Rossa e Bacca Bianca

  Il Piemonte, culla di tradizione vinicola, è ricco di vitigni autoctoni e internazionali, che contribuiscono alla produzione di alcuni dei...